Dubbi su armature strutture non dissipative

Legs

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Lo so che arrivo tardi (con ben 4 anni di ritardo) ma ho dei dubbi su come armare le travi nelle strutture non dissipative usando le NTC18.
La normativa dice che si devono applicare le regole del solo capitolo 4 + la verifica dei nodi come in CD"B" con il discorso che i momenti resistenti sono quelli al limite elastico.
Ma quindi, per quanto riguarda le staffe, potrei addirittura non disporre infittimenti alle estremità delle travi? (A parte quando servono per coprire il taglio se troppo elevato).
In pratica sarebbe possibile mettere addirittura staffe a passo costante su tutta la trave?
E poi non devo neanche rispettare i limiti dimensionali. Potrei fare travi che non rispettano alcuna regola geometrica, senza alcuna relazione con i pilastri.
E ho visto che non servono le zone con staffe e armatura aumentata nelle estremità dei muri (nelle zone prima indicate come critiche).
In pratica si è quasi tornati a prima delle NTC nelle zone che non erano dichiarate sismiche.
Ammetto che non mi ero proprio accorto di questa retromarcia del normatore.
Ho forse interpretato male?
 
Ciao legs
Il tuo post è utile per ripassare i concetti fondamentali del calcolo sismico e per confrontarsi con colleghi sulla corretta interpretazione.
Andiamo con ordine

La normativa dice che si devono applicare le regole del solo capitolo 4
No. Leggendo il capitolo 7.0 Progettazione per azioni sismiche, si legge

Dissipativa.jpg
Il capitolo 7 riguarda tutte le strutture sia non dissipative, sia dissipative.
Il progettista sceglie il tipo di struttura attraverso il fattore di comportamento q (non dissipative q<=1,5)
Per le strutture non dissipative la capacità dissipativa del telaio è considerata indirettamente attraverso:
- L'azione sismica che è maggiore di quella per strutture dissipative,
- la non presa in considerazione delle capacità plastiche della sezione,
- non occorrono le verifiche di duttilità perchè indirettamente considerate,
- non occorre considerare la gerarchia delle resistenze.
Questo significa che le sezioni devono rimanere in campo elastico.
Viceversa, per strutture dissipative:
- L'azione sismica è minore
- si possono considerare le riserve plastiche della sezione
- occorrono le verifiche di duttilità esplicite.
- occorre tenere conto della gerarchia delle resistenze

Ma quindi, per quanto riguarda le staffe, potrei addirittura non disporre infittimenti alle estremità delle travi? (A parte quando servono per coprire il taglio se troppo elevato).
In pratica sarebbe possibile mettere addirittura staffe a passo costante su tutta la trave?
E poi non devo neanche rispettare i limiti dimensionali. Potrei fare travi che non rispettano alcuna regola geometrica, senza alcuna relazione con i pilastri.
E ho visto che non servono le zone con staffe e armatura aumentata nelle estremità dei muri (nelle zone prima indicate come critiche).


Esattamente:
Per le strutture non dissipative:
- non sono obbligatori gli infittimenti di staffe perchè la struttura è elastica e non devono formarsi cerniere plastiche.
- non ci sono limiti dimensionali perchè non è obbligatorio il rispetto della gerarchia delle resistenze.

Questo è ciò che dice la norma ma è evidente che un Progettista saggio, sapendo cosa succede nei nodi delle strutture, prescrive ugualmente l'infittimento delle staffe, tende a contenere le dimensioni delle travi e tende a sovradimensionare i pilastri per migliorare la capacità strutturale, indipendentemente dalla obbligatorietà della norma.
Ciao
 
Ok. Grazie della risposta.
Forse avrei dovuto evidenziare meglio nella mia domanda che mi riferivo alle sole strutture non dissipative.
Però la tua risposta mi fa capire che non ci sono impedimenti. Prima con le NTC08 con q=1 non non avevi la libertà che hai ora con le NTC18 e addirittura q=1,5.
Devo comunque meditarci su un po'. Devo capire bene come approcciarmi a questa possibilità e come gestirla.
Grazie ancora e ciao.
 
le strutture non dissipative possono derogare (anche se un po' di duttilità va cmq garantito) io di prassi "derogo" solo sulle pareti mentre travi ecc li lascio come debbono essere
 
il problema è che stanno modificando gli eurocodici ... ("commissioni" basta pensare al comune significato e all'etimologia)
e tra le tante stangate si doveva aspettare anche questa di pagare nuovamente norme ... da rispettare;
Carlo Magno usava i banditori per far conoscere le norme, non si pagava
 
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