iFede
Well-known member
- Messaggi
- 88
- Professione
- Lib. prof.
- Anni esperienza
- 2-5
- Regione
- Lombardia
- CAD/BIM
- Autocad
- Soft. strutture
- MasterSap
Dovrei eseguire un progetto esecutivo per l’inserimento di un ascensore, in un vecchio edificio in mattoni e ad archi, le cui dimensioni sono queste:
160 x 160 x 1300
Il peso della piattaforma elevatrice è di 5000 daN.
Le spinte in fondazione sono eccentriche perché le vie di corsa verticali sono solo 2 ed esclusivamente su di un lato. Il carico massimo del dispositivo è di 350 daN.
Per inserire l’ascensore bisogna tagliare parte delle scale dell’edificio perché lo spazio presente nel vano scala è un po’ più piccolo di 160 x 160.
Fortunatamente al di sotto del piano di calpestio non sono presenti altri vani che possono risentire delle interazioni di questa struttura come cantine o garage e gli armadi elettrici e con l’olio idraulico sono piccolini ed installabili nelle vicinanze.
Il calcolo della fondazione non è un problema, quello che mi preoccupa è il resto e approfondisco nel seguito.
In teoria dovrei verificare che tutta la struttura interessata da questa nuova piattaforma di elevazione sia verificata a sisma e questo è un problema perché se devo fare un rilievo di tutto quanto e modellare il condominio nel programma il lavoro diventa molto lungo e complesso. Se poi al termine del calcolo non riesco a verificare nulla e devo prevedere un adeguamento sismico c’è il rischio che il committente non sia più interessato a nulla ed io non venga pagato.
C’è modo di svincolarsi da questa verifica sismica affermando che il telaio dell’ascensore costituisce un irrigidimento strutturare? Quale articolo della norma posso prendere in considerazione?
Qualcuno di voi ha già eseguito un intervento di questa natura e può darmi qualche dritta?
Grazie
160 x 160 x 1300
Il peso della piattaforma elevatrice è di 5000 daN.
Le spinte in fondazione sono eccentriche perché le vie di corsa verticali sono solo 2 ed esclusivamente su di un lato. Il carico massimo del dispositivo è di 350 daN.
Per inserire l’ascensore bisogna tagliare parte delle scale dell’edificio perché lo spazio presente nel vano scala è un po’ più piccolo di 160 x 160.
Fortunatamente al di sotto del piano di calpestio non sono presenti altri vani che possono risentire delle interazioni di questa struttura come cantine o garage e gli armadi elettrici e con l’olio idraulico sono piccolini ed installabili nelle vicinanze.
Il calcolo della fondazione non è un problema, quello che mi preoccupa è il resto e approfondisco nel seguito.
In teoria dovrei verificare che tutta la struttura interessata da questa nuova piattaforma di elevazione sia verificata a sisma e questo è un problema perché se devo fare un rilievo di tutto quanto e modellare il condominio nel programma il lavoro diventa molto lungo e complesso. Se poi al termine del calcolo non riesco a verificare nulla e devo prevedere un adeguamento sismico c’è il rischio che il committente non sia più interessato a nulla ed io non venga pagato.
C’è modo di svincolarsi da questa verifica sismica affermando che il telaio dell’ascensore costituisce un irrigidimento strutturare? Quale articolo della norma posso prendere in considerazione?
Qualcuno di voi ha già eseguito un intervento di questa natura e può darmi qualche dritta?
Grazie