Mancati Depositi Genio civile zona non sismica

Darkzaga

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Buongiorno, vi scrivo per chiedere aiuto riguardo ad alcune problematiche che ho incontrato nell'acquisto di una casa indipendente in zona Genova
Dopo aver acquistato l'immobile abbiamo iniziato delle ristrutturazioni leggere con mio padre che è un artigiano edile.
Nella rimozione di una parte di controsoffitto abbiamo trovato delle travi ipe appoggiate al solaio di calcestruzzo. Da li è iniziata tutta la mia odissea.
Mi sono chiesto come mai ci fossero queste travi e se fossero legittime per cui ho interpellato un ingegnere strutturista che venisse a valutare il tutto.
Il problema piu grande è che in questa casa ristrutturata integralmente nel 2006/2007 sono state eseguite un sacco di opere strutturali tra cui:
Apertura su un muro perimetrale portante, ricostruzione di un muro perimentrale portante, realizzato un soppalco con putrelle e tavelloni, un apertura nel solaio con collegamento di una scala al piano superiore. in Comune risulta tutto quanto secondo lo stato di fatto ed è stata anche rilasciata una SCA riguardante una parte di casa nuova. Il problema è che di tutte queste opere non c'è nessuna traccia al genio civile, soltanto la ricostruzione della copertura che è stata effettuata nel 2015.
La mia domanda è questa: prima delle ntc 2008 Genova non era ancora zona sismica, è possibile che ci fosse qualche obbligo minore riguardo i depositi strutturali? o ho comprato una sola gigantesca?
Alcune di queste opere verranno modificate per cui eseguiti i calcoli necessari, rimarrebbe fuori l'apertura nel solaio, e la ricostruzione del muro perimetrale.
Dovrò fare per forza una sanatoria strutturale? se si la ricostruzione del muro portante rientra in intervento locale?
Dopo tutti i sacrifici fatti mi ritrovo con questa patata bollente e sto anche pensando di rivalermi su chi mi ha venduto l'immobile, anche se è una strada che non vorrei percorrere e risolvere da me queste problematiche
 
Ma l'ingegnere strutturista cosa ha detto?
 
Ho interpellato due ingegneri strutturisti, uno ha detto che l obbligo dei depositi vige dal 78 e mi ha detto che lui rifarebbe il solaio in quanto una parte in tempi non definiti è stato tagliato per fare una scala, e poi successivamente tamponato con una parte di legno. il secondo ha detto che il solaio va bene ma non si è minimamente preoccupato di visionarmi le pratiche quindi gli ho elencato io tutti i problemi di cui mi sono accorto, con tutti i limiti del mio documentarmi su internet. stiamo sistemando queste parti strutturali come interventi locali ma quando gli parlo sembra un po' non sentirci probabilmente per poca voglia di fare il suo mestiere e fare il minimo indispensabile
 
Nessuno riesce a darmi risposte chiare riguardo i depositi, e riguardo al fatto che in comune risulti tutto secondo lo stato di fatto ma non riguardo i depositi, mi domandavo se nel 2006/2007 non essendo entrata in vigore la nuova ntc 2008 ed essendo Genova non ancora in zona sismica potesse esserci qualche obbligo diverso
 
Nessuno riesce a darmi risposte chiare riguardo i depositi, e riguardo al fatto che in comune risulti tutto secondo lo stato di fatto ma non riguardo i depositi, mi domandavo se nel 2006/2007 non essendo entrata in vigore la nuova ntc 2008 ed essendo Genova non ancora in zona sismica potesse esserci qualche obbligo diverso

Occorre un po' di pazienza per dare il tempo ai colleghi di rispondere quando hanno tempo.
Prima del 2008, nelle zone non sismiche, si doveva dare la Denuncia dei Cementi armati ai sensi della L 05-11-1971 n. 1086 (Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato e delle strutture metalliche).
Ma non tutte le strutture in cemento armato vanno denunciate.
La Circolare del Ministero dei LLPP 14-02-1974 n. 11951 ha chiarito che:

In altri termini si considerano, ai sensi della legge 1086, opere in conglomerato cementizio armato
... un insieme di membrature comunque collegate tra loro ed esplicanti una determinata funzione statica.
Sono quindi escluse dall’applicazione dell’art. 4 della legge, oltre alle membrature singole, anche gli
elementi costruttivi in cemento armato che assolvono una funzione di limitata importanza nel contesto
statico dell’opera.


Questo significa che si poteva intervenire nel fabbricato esistente con travi, piccoli rifacimenti di soletta, apertura di vani senza dover fare la denuncia dei c.a.
Ovviamente l'articolo può essere interpretato in maniera più o meno restrittiva.
Spetta al Comune interpretare quell'articolo.
Ma, quello che conta, è l'autorizzazione edilizia per l'esecuzione dei lavori, che in assenza di denuncia dei cementi armati non poteva essere rilasciata.
Quindi, se i lavori sono stati regolarmente autorizzati, significa che il comune ha ritenuto quelle come semplici opere non soggette alla denuncia dei c.a.
Pertanto, dal punto di vista burocratico, quell'edificio è regolare.
Se non è stata fatta mai una denuncia dei c.a. è probabile che non ci sia neppure il Collaudo Statico che, normalmente, viene emesso a chiusura di una denuncia dei c.a..
In questi casi, un ingegnere incaricato dalla Committenza, può emettere un Certificato di Idoneità Statica che ha valore di Collaudo.
Saluti
 
Genova è diventata sismica nel 2003/2004, i lavori eseguiti nel 2007. la cosa che mi lascia perplesso è il fatto che geometri ed ingegneri mi abbiano detto tutti che mancavano i depositi strutturali ma la cosa che non mi tornava è come fosse possibile che potesse essere autorizzato tutto questo dal comune con una mancanza così sostanziale di documenti.
Ora che abbiamo aperto una scia per adeguare una parte delle strutture come interventi locali, avrò la necessità di eseguire collaudi particolari a fine lavori o basterà chiudere la scia?
 
La normativa strutturale è in continua evoluzione e solo gli ingegneri strutturisti riescono a seguirla passo, passo.
Prima del 2008 la normativa distingueva tra zone Sismiche (Zona 1 e 2) e zone non sismiche (zona 3 e 4).
Solo la zona sismica richiedeva un apposita autorizzazione, ma non è il suo caso.
La normativa, all'epoca dei lavori, della Regione Liguria per la classificazione delle zone sismiche era DGR n. 530 del 16-05-2003

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Molto probabilmente la sua abitazione non ricadeva nelle zone con obbligo di rispetto delle norme sismiche.
Solo la normativa successiva ha imposto obblighi per tutto il territorio nazionale.
Per le costruzioni esistenti, ora (e non allora), ci sono prescrizioni allorquando si interviene.
A meno di ristrutturazioni totali non è obbligatorio l'adeguamento totale del fabbricato, ma i vari interventi devono essere effettuati seguendo, ovviamente, la nuova normativa.
Per gli interventi locali occorre solo la verifica dei soli interventi che si fanno.
Il Collaudo Statico può essere sostituito da una dichiarazione di Regolare Esecuzione da parte del Direttore Lavori.
Si sarà resa conto della complessità della materia che Lei non può gestire.
Si deve necessariamente affidare ad un tecnico di fiducia che deve esaminare il caso specifico e soprattutto capire il livello di sicurezza della sua abitazione.
Alla fine, la denuncia dei c.a. è solo carta, quello che conta davvero è la sicurezza del fabbricato.
Saluti.
 
Da quanto ho capito i lavori sono stati eseguiti quando il comune era già sismico, quindi a parte la denuncia sulle opere in c.a. e struttura metallica, era d'obbligo anche il deposito ai fini sismici. Bisognerebbe però controllare cosa diceva il regolamento della Regione Liguria in quel periodo riguardo la realizzazione di quelle opere.
Argomento già discusso con vari colleghi: quando lo stato di fatto è conforme all'ultimo progetto approvato, se tale progetto è stato approvato senza chiedere l'integrazione per il deposito al genio civile e addirittura c'è l'agibilità, allora è tutto regolare. Ho affrontato spesso l'argomento con alcuni colleghi, non occupandomi di urbanistica, e a loro avviso questa è l'interpretazione corretta.
 
Da quanto ho capito i lavori sono stati eseguiti quando il comune era già sismico, quindi a parte la denuncia sulle opere in c.a. e struttura metallica, era d'obbligo anche il deposito ai fini sismici. Bisognerebbe però controllare cosa diceva il regolamento della Regione Liguria in quel periodo riguardo la realizzazione di quelle opere.
Argomento già discusso con vari colleghi: quando lo stato di fatto è conforme all'ultimo progetto approvato, se tale progetto è stato approvato senza chiedere l'integrazione per il deposito al genio civile e addirittura c'è l'agibilità, allora è tutto regolare. Ho affrontato spesso l'argomento con alcuni colleghi, non occupandomi di urbanistica, e a loro avviso questa è l'interpretazione corretta.
Nel 2007 Genova era in zona 3, quindi zona a bassa sismicità. Se è come dice Betoniera, e le zone 3/4 erano considerate non sismiche allora probabilmente è tutto regolare.
Quello che mi lascia veramente perplesso è che ho interpellato 2 geometri e due ingegneri i quali hanno detto che andavano effettuati i depositi strutturali, ma non sono riusciti a darmi una spiegazione al riguardo. Ci vuole e basta.
Nei progetti depositati nel 2007 dall'architetto è spiegato tutto per filo e per segno, compreso il taglio del solaio e la ricostruzione del muro portante. Ho scritto qua perché non riuscivo a capacitarmi di come fosse possibile che con delle pratiche così alla luce del sole mancassero dei calcoli strutturali che secondo me dovrebbero essere sempre alla base di certe lavorazioni. spinto anche dalla grande superficialità che ho incontrato in questi tecnici che si sono limitati a sentirsi dire da me: è stato tagliato il solaio, in comune è riportato ma in provincia non c'è nessun progetto. La loro risposta è stata: le strutture che ci sono vanno bene, non crolla niente ma bisogna adeguarle alle nuove normative.
Io adesso mi ritrovo a fare una scia con intervento locale per: rifacimento solaio mansarda (il quale effettivamente era palesemente deficitario)
Rinforzo strutturale del solaio piano terra (c'era una struttura metallica messa un po' a caso)
In più abbiamo deciso di allargare il varco sul muro portante di 10 cm per applicare una cerchiatura secondo le nuove norme antisismiche.(al momento vi è un semplice architrave) Premetto che sono contento di adeguare le strutture di casa mia, però se mi avessero messo al corrente del fatto che in realtà è tutto legittimo magari avrei preso la cosa con un po' più di tranquillità
 
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