PAC con assicurazione

el ingeniero

Well-known member
Messaggi
297
Anni esperienza
10-20
Regione
  1. Abruzzo
CAD/BIM
  1. Autocad
  2. Altro Sw
Soft. strutture
  1. CDS WIN
Leggendo il Piano Sanitario Base e il Regolamento Incarcassa ho notato che non dovremmo avere nessun indennizzo in caso di decesso.
Stavo pensando di optare per un'assicurazione sulla vita, ma volendo attivare anche un PAC mi chiedevo se esista un prodottoche preveda il piano di accumulo con un indennizzo in caso di morte di almeno 100.000€.
Al momento ho trovato in rete solo assicurazioni miste che però al momento del decesso pagano solo il capitale versato o il doppio di questo. A me interessa un prodotto dove parte della rata finisca nel PAC e parte come una qualunque assicurazione vita.
Qualcuno ha prodotti da consigliare?
 
Leggendo il Piano Sanitario Base e il Regolamento Incarcassa ...

Ciao El Ingegnero
Non sono molto aggiornato sul''argomento ma, credo che Inarcassa abbia raggiunto un accordo con la Reale Mutua per proporre l'Assicurazione sull'Attività.
La Reale Mutura offre gratuitamente agli iscritti, in regola coi pagamenti di Inarcassa, una Polizza Sanitaria Base dove sono coperti solo poche patologie poco frequenti.
Se uno vuole una copertura sanitaria seria occorre integrare quella polizza per renderla effettivamente utile.
Colgo l'occasione per fare qualche considerazione su questo argomento.
Per quanto ne so gli Ingegneri usufruiscono delle prestazioni sanitarie nazionali come tutti gli altri lavoratori quindi, in apparenza, una polizza sanitaria sembrerebbe un doppione o qualcosa di poco utile.
Non è così.
Gli ingegneri sono come tutte le altre persone e, quando superano i 60 anni, cominciano ad avere bisogno di qualche intervento che, nel nostro linguaggio potremmo definire:
- Intervento Locale: come ad esempio ernia inguinale, emorroidi.
- Miglioramento: come ad esempio intervento all'anca, operazioni alla vista.
- Adeguamento: per i casi più gravi.
Se uno non è coperto da assicurazione deve mettersi in lista di attesa, aspettare che l'ospedale chiami, e sperare che, tra i tanti, ti operi qualcuno bravo.
Se, invece, si sceglie una clinica privata a pagamento, allora la lista di attesa è inesistente, l'equipe medica viene scelta dal paziente ed è tutto concordato tenendo conto anche delle esigenze del paziente. Il trattamento è tutta un'altra cosa.
I costi sono dell'ordine di 7000 euro per ernia inguinale, 9000 euro per un intervento di cataratta e vitrectomia.
Sono costi esorbitanti e impossibili da sostenere?
Non per chi ha un'assicurazione.
In conclusione vi consiglio vivamente di dotarvi di una assicurazione sanitaria perchè sarà utile nel momento del bisogno.
Ciao a tutti
 
Conosco la Polizza base, sfugge a mote persone il fatto che consenta gratuitamente di usufruire di una serie di visite per i chack up, e copra anche alcuni incidenti, oltre ail GIC e GEM quindi niente da dire.
Credevo coprisse anche la morte.... e invece occorre stipulare una polizza a parte. A me interessa però una polizza mista.
 
Indietro
Top