Resistenza del cls in opera

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Prendendo spunto da un programma scritto da Reversi, ho voluto sviluppare una documentazione di più ampio respiro mettendo a confronto diverse metodologie per il controllo e la valutazione della resistenza del cls stagionato in opera. Forte della sua collaborazione, oltre alle procedure italiane, abbiamo fatto riferimento a quelle U.S.A./Canada ed Inghilterra ed abbiamo inserito anche alcune metodologie di riferimento iniziali. Il tutto corroborato da brevi schede tecniche con la raccolta delle formule utilizzate per lo sviluppo del foglio di calcolo.
Abbiamo deciso di farlo in lingua inglese perché il nostro lavoro è stato postato anche in un forum U.S.A. (anche a scopo didattico)
Il software non è protetto (o meglio viene indicata la pwd) affinché ognuno abbia la possibilità di modificarlo secondo sue esigenze particolari. Se riterrete le modifiche interessanti anche per gli altri, per favore fatecelo sapere in modo da aggiornare il programma.
Naturalmente rimaniamo in attesa di eventuali osservazioni, critiche, segnalazioni di errori o bugs.

Ringrazio ancora Reversi per la fattiva collaborazione, attenta e scrupolosa: insostituibile.​
 

Allegati

  • formule sommario.zip
    4,5 MB · Visualizzazioni: 26
  • in situ core compressive strength WEB LG 2017 xls.xls
    262,5 KB · Visualizzazioni: 26
Bel lavoro di raccolta e di confronto fra diverse normative.
Chi ha avuto a che fare con lavori e impianti che devono andare all'estero si deve confrontare con le normative locali e, soprattutto quelle americane.
Per i materiali e gli impianti, poi, le ASME sono quasi più diffuse qui in italia, rispetto a quelle nostre (VSR).
Anch'io devo ringraziare Reversi per del materiale che mi ha dato sulle tensostrutture.
Speriamo che venga a trovarci.
Ciao.
 
Prendendo spunto da un programma scritto da Reversi, ho voluto sviluppare una documentazione di più ampio respiro mettendo a confronto diverse metodologie per il controllo e la valutazione della resistenza del cls stagionato in opera. Forte della sua collaborazione, oltre alle procedure italiane, abbiamo fatto riferimento a quelle U.S.A./Canada ed Inghilterra ed abbiamo inserito anche alcune metodologie di riferimento iniziali. Il tutto corroborato da brevi schede tecniche con la raccolta delle formule utilizzate per lo sviluppo del foglio di calcolo.
Abbiamo deciso di farlo in lingua inglese perché il nostro lavoro è stato postato anche in un forum U.S.A. (anche a scopo didattico)
Il software non è protetto (o meglio viene indicata la pwd) affinché ognuno abbia la possibilità di modificarlo secondo sue esigenze particolari. Se riterrete le modifiche interessanti anche per gli altri, per favore fatecelo sapere in modo da aggiornare il programma.
Naturalmente rimaniamo in attesa di eventuali osservazioni, critiche, segnalazioni di errori o bugs.

Ringrazio ancora Reversi per la fattiva collaborazione, attenta e scrupolosa: insostituibile.​
Grazie mille per tutta la condivisione del sapere. Sono onorato di potermi definire "collega" di persone così, che ammiro molto. Paradossalmente oggi nel tempo dell'internet e della rete non si condivide nulla ma anzi si pensa che il proprio orticello sia il più bello degli altri (quando spesso è solo un fazzoletto di terra pieno di erbacce). Forse rimpiango il periodo "pioneristico" dei forum e dei newsgroup, dove ci si aiutava davvero.

PS reversi, altro nome che non ha bisogno di presentazioni
 
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