Rilascio pdc (2005) senza deposito ex genio civile

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Salve, ho un quesito da sottoporvi.
Mi si è presentata una pratica di una struttura ad uso residenziale autorizzata con il rilascio di un pdc nel 2005, ma al Comune non c'è nessun documento che ne certifica il deposito al genio civile per i calcoli strutturali ( anche se sul permesso di costruire viene menzionato il deposito ma non viene citato nessun protocollo e qui già sorge il dubbio). Nel frattempo la zona omogenea è cambiata ossia da zona edificabile è passata dal 2012 in zona agricola. Il committente che ha acquistato la casa vuole ultimare alcune lavorazioni sulla struttura che ricadono in scia ( da presentare come pratica a ultimazione su opera esistente), i miei dubbi sono questi: se si accerta che il deposito non è mai avvenuto il pdc decade facendo diventare la struttura abusiva?
Se si vorrebbe sanare tutto ciò si dovrebbe avere la doppia conformità sia al momento della costruzione che ad oggi, ma se oggi è zona agricola ( quindi non mi è permesso costruire se non rispettando determinate indicazioni) come dovrei gestire tutto ciò?
Grazie
 
il deposito al genio civile si fa dopo il rilascio del pdc;
potrebbe esservi indicato qualcosa al riguardo nella comunicazione di inizio lavori, se sta nella pratica;
in generale per accertarsi se è stato fatto o meno occorrerebbe verificarlo presso il genio civile;
il mancato deposito non comporta nulla riguardo al pdc per cui la costruzione resta legittima urbanisticamente, sarebbe però non utilizzable perché mancante del collaudo, e quindi occorre sanare il problema deposito genio civile
 
il deposito al genio civile si fa dopo il rilascio del pdc;
potrebbe esservi indicato qualcosa al riguardo nella comunicazione di inizio lavori, se sta nella pratica;
in generale per accertarsi se è stato fatto o meno occorrerebbe verificarlo presso il genio civile;
il mancato deposito non comporta nulla riguardo al pdc per cui la costruzione resta legittima urbanisticamente, sarebbe però non utilizzable perché mancante del collaudo, e quindi occorre sanare il problema deposito genio civile
Seguo questo topic poiché mi trovo ad affrontare una situazione analoga. Considerando la legittimità urbanistica della struttura, che tipologia di procedura bisognerebbe attuare per sanare l'assenza del deposito al genio civile? Grazie
 
il deposito al genio civile si fa dopo il rilascio del pdc;
potrebbe esservi indicato qualcosa al riguardo nella comunicazione di inizio lavori, se sta nella pratica;
in generale per accertarsi se è stato fatto o meno occorrerebbe verificarlo presso il genio civile;
il mancato deposito non comporta nulla riguardo al pdc per cui la costruzione resta legittima urbanisticamente, sarebbe però non utilizzable perché mancante del collaudo, e quindi occorre sanare il problema deposito genio civile

Come ha detto pasquale, se c'è collaudo di fine lavori, strutturalmente sei a posto.
Il deposito può essere fatto sia in sede di presentazione/rilascio PDC che inizio lavori (che può avvenire anche 1 anno dopo).
 
Come ha detto pasquale, se c'è collaudo di fine lavori, strutturalmente sei a posto.
Teoricamente è così, praticamente potrebbero essere stati effettuati interventi strutturali successivamente alla data di deposito del certificato di collaudo, per cui occorre sempre verificare.​
 
Buongiorno, cercando argomenti in internet ho trovato questo forum e nello specifico questa sezione che aveva trattato un caso apparentemente simile al mio caso ma vorrei capirne di più.

Di recente ho preso incarico per conto di un cliente per fare un intervento di completamento opere (struttura finita e cantiere rimasto fermo per qualche anno), il precedente tecnico è venuto a mancare ed ora si deve procedere all'ultimazione. L'inizio lavori risale al 2014 e riferiva ad un modesto ampliamento di una abitazione. Dall'accesso documenti non ho trovato nessuna pratica strutturale e ora non saprei come procedere.

ho sentito l'impresa la quale ha tutte le foto delle strutture realizzate, ma di più non sa dirmi. Secondo voi, essendo una struttura del 2014 rientrante nel decreto del 2008 è possibile presentare una idoneità statica? Lo ammetteva la norma di allora?

grazie per il supporto
 
Il certificato di idoneità statica è previsto per le sole costruzioni oggetto di condono edilizio. In questo caso credo che occorre fare un deposito in sanatoria, quindi considerando la struttura come esistente e facendo prove ecc.
 
Mi inserisco anche io nell'argomento perché mi ritrovo con un grezzo autorizzato con PdC di vent'anni fa, ma in assenza di calcoli strutturali depositati e nella disponibilità degli eredi (sia del grezzo che del tecnico che seguì la pratica a suo tempo). Ovviamente manca anche il collaudo.
Il tecnico comunale ha richiesto nuovo PdC per completare, suggerendo di fornire un certificato statico o qualcosa di simile (cit.) 😅

La procedura corretta quale sarebbe, perchè ovviamente dovrei affidare la parte strutturale ad uno o più colleghi strutturisti e quindi capire quali e quante figure sono necessarie in questa prima fase.

PRIMA depositare "in sanatoria" nuovi calcoli strutturali al genio civile, collaudare e POI richiedere il nuovo permesso di costruire (con tanto di autorizzazione paesaggistica)
oppure
PRIMA richiedere nuovo PdC e POI depositare i calcoli al genio civile come se fosse un nuovo edificio e il grezzo realizzato in corso d'opera.

Immagino ci sia anche un problema di normative da rispettare
 
alcuni comuni (soprattutto quelli non sismici) avevano l'abitudine di rilasciare i PdC a condizione dell'autorizzazione altri neppure quello perché il deposito dei calcoli costituiva autorizzazione quinid occore capire quello che c'è

sulla procedura si parte sempre e solo dal comune il 380 indica che i calcoli si depositao attraverso il sue, poi ovvio c'è il regolamento regionale
 
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