Consolidamento solaio ligneo

Luca.12

Well-known member
Messaggi
195
Anni esperienza
2-5
Regione
  1. Liguria
CAD/BIM
  1. Archicad
  2. Autocad
Soft. strutture
  1. MasterSap
Ristrutturazione appartamento con solette in travi di legno e tavolato.
La stratigrafia è la seguente: Travetti, tavolato e massetto non connesso di circa 5/6 cm armato con rete elettrosaldata.
La committenza mi chiede se può levare 2 cm di massetto perchè non abbiamo abbastanza spazio per i nuovi spessori, visto che da progetto è previsto l'inseirmento di un impianto radiante a pavimento.
Onestamente non so bene come comportarmi e chiedo a voi un consiglio, le mia considerazioe è la seguente:

Essendo il massetto non connesso alle travi sottostanti non "collabora" e di conseguenza è solo un peso "morto" sul solaio sottostante, quindi levare qualche cm può solo far bene. Allo stesso tempo non sono molto convinto di questa mia affermazione, forse un pò di rigidità al momento il massetto la da lo stesso e quindi levando due centimetri mi ritroverei ad avere un solaio troppo deformabile.

Vi chiedo un confronto.
Grazie
 
Ristrutturazione appartamento con solette in travi di legno e tavolato.
La stratigrafia è la seguente: Travetti, tavolato e massetto non connesso di circa 5/6 cm armato con rete elettrosaldata.
La committenza mi chiede se può levare 2 cm di massetto perchè non abbiamo abbastanza spazio per i nuovi spessori, visto che da progetto è previsto l'inseirmento di un impianto radiante a pavimento.
Onestamente non so bene come comportarmi e chiedo a voi un consiglio, le mia considerazioe è la seguente:

Essendo il massetto non connesso alle travi sottostanti non "collabora" e di conseguenza è solo un peso "morto" sul solaio sottostante, quindi levare qualche cm può solo far bene. Allo stesso tempo non sono molto convinto di questa mia affermazione, forse un pò di rigidità al momento il massetto la da lo stesso e quindi levando due centimetri mi ritroverei ad avere un solaio troppo deformabile.

Vi chiedo un confronto.
Grazie
Se la cappa non è connessa al solaio ligneo è sostanzialmente un peso morto. Funziona sicuramente aggiungendo in parallelo un minimo di rigidezza flessionale ma trascurabile rispetto all'effetto di "peso morto" sulle travi lignee (è sempre il famoso disegnino delle due travi sovrapposte che scorrono a taglio e si sommano le inerzie, mentre se si inseriscono i connettori il momento d'inerzia diventa quello della sezione composta).

Importante sarebb vedere come questa cappa è vincolata alle murature e se riesce a svolgere la funzione di diaframma membranale. Nel caso lo facesse, togliendo cm si andrebbe probabilmente a sgravare le travi, ma andrebbe poi verificato cosa succede alla diffusione del carico sismico sui maschi murari. (È improbabile che una cappa non connessa alle travi lo sia alle murature, ma non si sa mai con la muratura esistente).

Nel caso una verifica a deformabilità a tempo zero e infinito delle sole travi in legno, cosa dice?
 
Fatte le premesse di cui sopra, faccio notare che, nel caso non l'avessi già verificato, per i pannelli radianti a pavimento è comunque prevista una deroga alle altezze minime
 
credo che occorre anche verificare che, se i vincoli perimetrali della soletta lo consentono (cioè se anche appoggi sono però non scorrevoli, e quindi possono reagire ad azioni orizzontali), questa soletta si può comportare anche come membrana, come una volta capovolta soggetta a trazione, per questo basta una piccola inflessione e la sua resistenza ai carichi verticali aumenta notevolmente;
questo argomento è trattato nel vol. 3 di Giangreco "Teoria e tecnica delle costruzioni" in un capitolo dedicato alle piastre sottili e sottilissime; se ricordo bene anche in uno dei volumi di Belluzzi
 
Se la cappa non è connessa al solaio ligneo è sostanzialmente un peso morto. Funziona sicuramente aggiungendo in parallelo un minimo di rigidezza flessionale ma trascurabile rispetto all'effetto di "peso morto" sulle travi lignee (è sempre il famoso disegnino delle due travi sovrapposte che scorrono a taglio e si sommano le inerzie, mentre se si inseriscono i connettori il momento d'inerzia diventa quello della sezione composta).

Importante sarebb vedere come questa cappa è vincolata alle murature e se riesce a svolgere la funzione di diaframma membranale. Nel caso lo facesse, togliendo cm si andrebbe probabilmente a sgravare le travi, ma andrebbe poi verificato cosa succede alla diffusione del carico sismico sui maschi murari. (È improbabile che una cappa non connessa alle travi lo sia alle murature, ma non si sa mai con la muratura esistente).

Nel caso una verifica a deformabilità a tempo zero e infinito delle sole travi in legno, cosa dice?
Ok ti ringrazio molto per la risposta, vedrò cosa fare anche in relazione al fatto che eliminare 2 cm di messetto non mi sembra una cosa banale, più che altro per il fastidio che si provoca agli appartamenti limitrofi (con cui abbiamo già avuto delle parole).
 
credo che occorre anche verificare che, se i vincoli perimetrali della soletta lo consentono (cioè se anche appoggi sono però non scorrevoli, e quindi possono reagire ad azioni orizzontali), questa soletta si può comportare anche come membrana, come una volta capovolta soggetta a trazione, per questo basta una piccola inflessione e la sua resistenza ai carichi verticali aumenta notevolmente;
questo argomento è trattato nel vol. 3 di Giangreco "Teoria e tecnica delle costruzioni" in un capitolo dedicato alle piastre sottili e sottilissime; se ricordo bene anche in uno dei volumi di Belluzzi
Condivido in pieno, bisogna vedere anche il vincolamento "membranale"
 
Indietro
Top