Un laureato magistrale con abilitazione come si può appellare?

dok188 ha detto:

Ragazzi, come da titolo, volevo chiedere una cosa, in quanto non ho trovato pareri concordi in merito.
Io sono un laureato magistrale in ingegneria, abilitato all'esercizio della professione ma non più iscritto all'albo e volevo sapere se in un documento è giusto appellarmi come Ing. o necessito di altra denominazione.
In realtà volevo chiedervi come si appella un laureato senza abilitazione, un laureato con abilitazione e uno anche iscritto ad albo. Grazie in anticipo

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Betoniera ha detto:

... volevo sapere se in un documento è giusto appellarmi come Ing. o necessito di altra denominazione. ...

E' la stessa domanda che mi sono fatto io all'inizio della mia attività.
Allora non c'era distinzione tra magistrale e specialistica.
La spiegazione che mi hanno dato è questa:
- Dott. Ing. Cognome Nome significa che si è Laureati in ingegneria e dovrebbe essere usata dai principianti.
- Ing. Cognome Nome significa che si esercita la professione di Ingegnere.
- Cognome Ing. Nome dovrebbe essere la forma più corretta di firmarsi come ingegnere.
Da allora ho sempre utilizzato, per abitudine, la forma Cognome Ing. Nome.
In ogni modo, nella attività di Ingegnere, sono i progetti e le relazioni che parlano per te. Se sono professionali ti chiameranno Ingegnere anche se ti firmi solo con Cognome e Nome.
Ciao.

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dok188 ha detto:

Ragazzi, come da titolo, volevo chiedere una cosa, in quanto non ho trovato pareri concordi in merito.
Io sono un laureato magistrale in ingegneria, abilitato all'esercizio della professione ma non più iscritto all'albo e volevo sapere se in un documento è giusto appellarmi come Ing. o necessito di altra denominazione.
In realtà volevo chiedervi come si appella un laureato senza abilitazione, un laureato con abilitazione e uno anche iscritto ad albo. Grazie in anticipo

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Pino Josi ha detto:

trova applicazione il DPR 328

PROFESSIONE DI INGEGNERE

Art. 45
(Sezioni e titoli professionali)​

1. Nell'albo professionale dell'ordine degli ingegneri sono istituite la sezione A e la sezione B. Ciascuna sezione è ripartita nei seguenti settori:

a) civile e ambientale;
b) industriale;
c)dell'informazione.

2. Agli iscritti nella sezione A spettano i seguenti titoli professionali:

a) agli iscritti al settore civile e ambientale, spetta il titolo di ingegnere civile e ambientale;
b) agli iscritti al settore industriale, spetta il titolo di ingegnere industriale;
c) agli iscritti al settore dell'informazione, spetta il titolo di ingegnere dell'informazione.

3. Agli iscritti nella sezione B spettano i seguenti titoli professionali:

a) agli iscritti al settore civile e ambientale, spetta il titolo di ingegnere civile e ambientale iunior;
b) agli iscritti al settore industriale, spetta il titolo di ingegnere industriale iunior;
c) agli iscritti al settore dell'informazione, spetta il titolo di ingegnere dell'informazione iunior.

4. L'iscrizione all'albo professionale degli ingegneri è accompagnata dalle dizioni: "Sezione degli ingegneri - settore civile e ambientale"; "Sezione degli ingegneri - settore industriale"; "Sezione degli ingegneri - settore dell'informazione"; "Sezione degli ingegneri iuniores - settore civile e ambientale"; "Sezione degli ingegneri iuniores - settore industriale"; "Sezione degli ingegneri iuniores - settore dell'informazione".

perciò solo chi è iscritto può "appellarsi" (sic!) come ingegnere gli altri saranno dottori in ingegneria

sinceramente trovo triste il doversi "appellare" (arisic!)

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