Grazie gastab, libri che ho ma non mi ero mai preoccupato di questo problema;
come spiega Pugi in pratica parete e telaio sono considerati funzionanti in parallelo ma distinti per cui, anche per problemi di definizione del comportament, le "zancature" non necessitano di calcolo, limitando questo ai soli ancoraggi di base dei piedritti;
pensavo, che se si vorrebbe la congruenza tra pareti e cerchiatura, un modello può essere quello di considerare una trave a sezione mista muratura+1 piedritto, incastrata-incastrata (secondo l'usuale modello shear-type) e quindi valutare il taglio-aderenza tra i due elementi; per semplificare è come una sezione in muratura, armata con questo piedritto, di cui calcolare l'aderenza tra i due che si traduce in taglio per queste zancature; insomma la stessa cosa del passo e diametro dei pioli di collegamento tra un solaio in acciaio e soletta in c.a.